Le vene varicose sulle gambe non sono solo un problema estetico che fa preoccupare le persone per la loro attrattiva, ma anche una malattia pericolosa che richiede un trattamento adeguato e il rispetto di misure preventive.
Le ragioni per la comparsa delle vene varicose sono molteplici: dalla sedentarietà, al sovraccarico fisico, agli squilibri ormonali, alla debolezza congenita delle pareti vascolari e alla gravidanza. Cosa succede durante le vene varicose? Nelle vene varicose degli arti inferiori perdono la loro normale elasticità e si allungano sotto la pressione sanguigna.
Le valvole nelle vene sono normalmente delle serrature e quando il sangue le attraversa, si chiudono e consentono al sangue di rifluire. Se le valvole non funzionano correttamente, il sangue può essere erogato liberamente verso il basso, con conseguente ristagno del sangue.
A questo proposito, le vene non riescono a sopportare la pressione, si dilatano, le valvole non riescono più a chiudere il grande lume... tutto ciò provoca la comparsa dello stadio iniziale delle vene varicose (vedi foto).
Ragioni
Perché compaiono le vene varicose e cosa sono? I principali fattori di rischio per lo sviluppo della malattia sono la predisposizione genetica e il sesso. A causa dell'amore per i tacchi alti, dei cambiamenti ormonali durante la gravidanza e dell'uso di contraccettivi, le donne diventano vittime delle vene varicose due volte più spesso degli uomini.
Lo sviluppo della malattia è promosso da:
- Eredità. Ciò che viene ereditato non è la malattia stessa, ma la struttura geneticamente determinata delle vene: tessuto connettivo debole delle pareti venose, valvole venose congenite difettose. Ecco perché le vene varicose possono essere osservate in persone giovani, sane e attive (indipendentemente dal sesso) e persino nei bambini. Secondo gli scienziati, la predisposizione genetica è il principale fattore che porta alla comparsa delle vene varicose nelle gambe.
- Cambiamenti ormonali. A causa delle caratteristiche del corpo femminile, i periodi di squilibrio ormonale diventano causa di ristagno sanguigno. Per loro, i periodi più pericolosi sono la pubertà, la gravidanza e il periodo successivo al parto. Anche il momento in cui si verifica la menopausa è pericoloso. Questa categoria di genere di pazienti consulta i medici 2-3 volte più spesso. Gli organi femminili non hanno abbastanza ormoni chiamati estrogeni. Predominano invece i cosiddetti ormoni del corpo luteo. Si ritiene che abbia un effetto rilassante sui muscoli. Ciò favorisce l'espansione delle vene.
- Uno stile di vita sedentario, sedentario o un lavoro che richiede di stare in piedi per lunghi periodi di tempo, contribuisce allo sviluppo delle vene varicose.
- Età. Nel tempo, le valvole e le pareti delle vene diventano più sottili, il che porta all’interruzione della loro funzione.
- Obesità. L'eccesso di peso porta ad un aumento dello stress sulle vene delle gambe.
Le vene varicose secondarie si verificano con lesioni alle gambe, difetti cardiaci, disfunzione del fegato e della milza. In questo caso, prima di tutto, viene effettuato un trattamento appropriato della malattia primaria.
Cosa causa la dilatazione delle vene?
I principali fattori di rischio per lo sviluppo della malattia sono la predisposizione genetica e il sesso. A causa dell'amore per i tacchi alti, dei cambiamenti ormonali durante la gravidanza e dell'uso di contraccettivi, le donne diventano vittime delle vene varicose due volte più spesso degli uomini.
Lo sviluppo della malattia è promosso da:
- Obesità
- Permanenza prolungata in posizione eretta o seduta
- Attività fisica intensa
- Stile di vita sedentario
- Stipsi
- Fumare
Le vene varicose secondarie si verificano con lesioni alle gambe, difetti cardiaci, disfunzione del fegato e della milza. In questo caso, prima di tutto, viene effettuato un trattamento appropriato della malattia primaria.
Cosa causa la dilatazione delle vene?
Lo sviluppo delle vene varicose si basa sulla debolezza congenita della parete venosa, sull'incompetenza delle valvole delle vene superficiali e sul conseguente aumento della pressione venosa. Speciali valvole unidirezionali impediscono al sangue di rifluire e gli impediscono di ristagnare in un punto; quando vengono distrutti, il movimento del sangue dai tessuti al cuore viene interrotto. Vale la pena notare che il trattamento conservativo non influisce sulla pressione nelle vene.
Fasi
Ci sono 3 fasi di progressione dei sintomi nello sviluppo delle vene varicose.
- Fase di compensazione. Nessuna lamentela. All'esame si osservano vene varicose su una o entrambe le gambe.
- Fase di sottocompensazione. All'esame, sulle gambe sono visibili vene varicose pronunciate. I pazienti lamentano una sensazione di pienezza, parestesie (“spilli e aghi”) nella parte inferiore delle gambe e crampi notturni. La sera si verifica un leggero gonfiore dei piedi, delle caviglie e delle gambe. Al mattino il gonfiore scompare.
- Stadio di scompenso. Dermatite ed eczema si aggiungono ai sintomi elencati. I pazienti sono infastiditi dal prurito della pelle. La pelle diventa secca, lucida, strettamente fusa con il tessuto sottocutaneo. Piccole emorragie e il successivo deposito di emosiderina causano iperpigmentazione.
Le vene varicose di per sé non sono considerate una malattia molto grave, ma se si sono già sviluppate, non scompariranno mai da sole e, inoltre, progrediranno, portando a tutti i tipi di complicazioni che rappresentano il pericolo maggiore.
Segni
I primi segni che indicano l'inizio dello sviluppo delle vene varicose:
- rapido affaticamento delle gambe;
- gonfiore degli arti inferiori;
- sensazione di pesantezza alle gambe.
Nelle fasi successive si può notare la comparsa di vene varicose sulla pelle, vene sporgenti e vari sigilli, che indicano la congestione dei vasi sanguigni.
Vene varicose: sintomi

È abbastanza difficile diagnosticare le prime fasi della malattia, poiché nella fase iniziale non ci sono vene varicose e vene dilatate che salgono sopra la pelle.
Sintomi precoci delle vene varicose:
- Gambe pesanti a fine giornata
- Fatica
- Dolore da lieve a moderato
- Aumento del pattern venoso sulla pelle
Spesso, prima che compaiano le prime vene varicose o vengano scoperte vene in luoghi dove prima non erano visibili, il paziente non avverte altri sintomi della malattia e solo i difetti estetici sulla pelle causano inconvenienti. Di norma, nelle fasi iniziali, i sintomi delle vene varicose scompaiono completamente o diminuiscono significativamente con il riposo, e quindi spesso passano inosservati.
Uno o più nodi varicosi che sporgono sopra la pelle indicano la progressione e l'abbandono della malattia. Quando si sta in piedi a lungo, si avverte dolore doloroso nell'area dei nodi, si avvertono intorpidimento, formicolio, "strisciamento" e gonfiore alle gambe. Alla fine della giornata si verifica spesso un gonfiore che scompare dopo una notte di sonno. Il gonfiore può essere giudicato dalle scarpe larghe al mattino, che iniziano a premere la sera.
Perché le vene varicose sono pericolose?

Le complicanze più comuni delle vene varicose includono la tromboflebite. Inoltre, l'aumento della pressione nella sezione venosa porta alla penetrazione dei globuli rossi attraverso le pareti dei vasi sanguigni nel tessuto. Per questo motivo si osservano pigmentazione della pelle, ispessimento e ipossia dei tessuti, che contribuiscono alla comparsa di ulcere trofiche. Anche con lievi danni alla pelle nell'area del nodo, può rompersi e causare gravi emorragie.
Diagnostica
Per diagnosticare le vene varicose degli arti inferiori e prescrivere un trattamento adeguato, lo specialista chiederà al paziente di sottoporsi ad un esame completo, che comprende vari metodi.
- La scansione duplex (ecografia delle vene) è il metodo più informativo per diagnosticare le vene varicose delle gambe, consentendo di farsi un'idea del grado di dilatazione delle vene, della direzione del flusso sanguigno attraverso le vene e della loro pervietà, nonché di rilevare la presenza di coaguli di sangue (trombi).
- Venografia a contrasto, che è un metodo di esame che consente di rilevare le vene dilatate e conoscere il grado della loro pervietà per il sangue.
Solo un flebologo altamente qualificato può diagnosticare le vene varicose delle vene profonde.
Conseguenze
Il complicato decorso delle vene varicose è accompagnato dalla formazione di trombosi e infiammazioni delle vene, ulcere trofiche e disturbi della pelle. Queste complicazioni si manifestano con cambiamenti nel colore della pelle sulle gambe, arrossamento, scurimento e bluastro della pelle.
Caratterizzato anche da costante gonfiore della caviglia, particolarmente grave quando si cammina o si sta in piedi. Nella zona del polpaccio si avverte dolore quando si cammina, dolore lungo la vena tortuosa, ispessimento della pelle e formazione di ulcere di varie dimensioni su di essa.
Durante la gravidanza
La gravidanza aumenta significativamente il rischio di sviluppare vene varicose degli arti inferiori, per i seguenti motivi:
- Gli ormoni che circolano nel sangue durante la gravidanza aumentano la distensibilità della parete venosa e contribuiscono al ristagno del sangue venoso nelle gambe.
- L’aumento della pressione intra-addominale alla fine della gravidanza rende difficile il flusso del sangue attraverso le vene delle gambe.
- Le vene varicose che compaiono durante la gravidanza possono scomparire completamente dopo il parto o progredire ulteriormente, a seconda di fattori individuali (ereditarietà, presenza di altri fattori che contribuiscono).
Trattamento delle vene varicose sulle gambe
Per le vene varicose delle gambe, il trattamento potrebbe non essere una necessità medica a meno che i sintomi non siano problematici.
Tuttavia, alcune persone potrebbero voler sottoporsi a un trattamento per le vene varicose per ragioni estetiche perché non sono soddisfatte del loro aspetto.
Diamo un'occhiata ai metodi principali che aiuteranno a sbarazzarsi di questo problema.
- Scleroterapia. Questo metodo di trattamento viene utilizzato sia indipendentemente che in combinazione con procedure conservative. La sua essenza è che un farmaco speciale che lo sigilla viene iniettato nella vena con un ago sottile o una siringa, e successivamente la vena scompare completamente. Le sessioni si tengono una volta alla settimana, sono necessarie da 3 a 6 sessioni di questo tipo. Il metodo consente di evitare cicatrici e cicatrici.
- Trattamento non chirurgico. Se le vene varicose sono allo stadio iniziale e non provocano troppo fastidio, possono essere consigliate le calze elastiche compressive. Sono indossati durante le attività quotidiane. Aiutano a comprimere le vene, impedendone l'allungamento e limitando qualsiasi disagio o dolore.
- Il trattamento farmacologico delle vene varicose allevia i sintomi, riduce il gonfiore e il dolore, rallenta il processo di sviluppo, ma non è in grado di fermare completamente la malattia e ripristinare le vene danneggiate.
- Il trattamento laser per le vene varicose sulle gambe può essere utilizzato sulla superficie della pelle. Con l'aiuto di un piccolo lampo di luce laser, si sviluppa un processo di sclerosi nella parete venosa e la vena varicosa scompare, come se fosse stata rimossa.
L'attività fisica gioca un ruolo importante nel trattamento e nella prevenzione: camminata veloce, ginnastica, nuoto ed esercizi in acqua (esclusi esercizi sportivi con un grande carico sulle gambe - tennis, sollevamento pesi, salto).
Il trattamento conservativo delle vene varicose è prescritto principalmente a quelle persone che hanno chiare controindicazioni all'intervento chirurgico.
Inoltre, tale trattamento è indicato se il paziente presenta leggere vene varicose, che sono puramente un difetto estetico. L’obiettivo della terapia conservativa è anche quello di prevenire l’ulteriore progressione di questa malattia. A questo scopo si consiglia ai pazienti di fasciare le gambe colpite da vene varicose con una benda elastica. Inoltre, la maglieria compressiva è indicata per le vene varicose. Le persone che soffrono di vene varicose o che già soffrono di questa malattia dovrebbero posizionare regolarmente le gambe su una superficie elevata durante il giorno, riposando in questo modo per diversi minuti. Esistono anche esercizi speciali per la parte inferiore della gamba e del piede, volti ad attivare la pompa muscolo-venosa. Questa è l'estensione e la flessione periodiche delle articolazioni della caviglia e del ginocchio.
Il paziente deve fare attenzione a non permettere che le gambe e le cosce vengano unite da vari oggetti da toilette, poiché ciò potrebbe ostacolare significativamente il flusso del sangue venoso.
Utilizzando l'elastocompressione è possibile attivare il flusso sanguigno nelle vene profonde, prevenire il gonfiore, ridurre la quantità di sangue nelle vene safene, favorire i processi metabolici dell'organismo e la microcircolazione sanguigna.
Ma per ottenere risultati positivi è importante fasciare correttamente la gamba. Questo procedimento va fatto al mattino, prima di alzarsi dal letto. Il bendaggio inizia dalle dita dei piedi fino alla coscia e si dovrebbe avvertire una leggera tensione della benda. Durante il processo di bendaggio, assicurati di afferrare il tallone e l'articolazione della caviglia. Ad ogni giro attorno all'arto, la benda dovrebbe coprire metà del giro precedente. Dovresti acquistare solo bende elastiche e calze compressive certificate.
Il trattamento delle vene varicose prevede anche l'uso di scarpe comode, che dovrebbero avere tacchi bassi e suole dure. Non dovresti stare in piedi a lungo, consentire stress fisico o rimanere a lungo in stanze con alta temperatura e umidità. Si consiglia di tenere le gambe in posizione elevata durante il sonno.
I pazienti dovrebbero limitare l'assunzione di liquidi e sale e cercare di eliminarli peso in eccesso. Per curare le vene varicose è periodicamente necessario assumere diuretici, farmaci che migliorano il tono delle vene. Inoltre, se indicato, al paziente possono essere prescritti farmaci che stimolano la microcircolazione nei tessuti. Il trattamento delle vene varicose può comprendere anche l’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei.
Se il paziente ha una forma non complicata della malattia, sono indicati esercizi di fisioterapia. Molto utili sono il nuoto, altre cure idriche, pediluvi con acqua tiepida, a cui viene aggiunta una soluzione di cloruro di sodio al 5-10%.
Molto spesso, nel trattamento delle vene varicose vengono utilizzati metodi di terapia locale. Ma tale trattamento deve essere usato in combinazione con altri metodi medicinali. I rimedi locali per le vene varicose sono prodotti sotto forma di gel, unguenti e creme. La maggior parte di questi farmaci contengono eparina o componenti vasoattivi. Gli unguenti per le vene varicose aiutano a normalizzare il tono delle pareti venose e possono correggere i disturbi del drenaggio linfatico e della microcircolazione. Alcune preparazioni locali contengono diversi principi attivi.
Se durante il processo delle vene varicose si verifica un'infezione secondaria, è consigliabile utilizzare agenti esterni antibiotici O antisettici.
È stato utilizzato per il trattamento fin dai tempi antichi irudoterapia con vene varicose. L'uso di sanguisughe che secernono irudina consente al sangue di fluidificarsi e favorisce il riassorbimento coaguli di sangue, eliminando le vene varicose e le vene varicose. Inoltre, l’irudoterapia per le vene varicose può ridurre il dolore alle gambe e superare il gonfiore. Tuttavia, è importante utilizzare l’irudoterapia nelle prime fasi delle vene varicose. Questo trattamento non deve essere utilizzato nelle persone con emofilia, anemia, ipotensione, donne incinte.
Tuttavia, il metodo radicale per trattare le vene varicose è la chirurgia. Viene effettuato per eliminare il reflusso veno-venoso. Questa operazione non viene eseguita se il paziente ha malattie concomitanti dei polmoni, del sistema cardiovascolare, dei reni o del fegato. Questa operazione non deve essere eseguita su donne incinte e persone che soffrono di malattie purulente. Le moderne tecnologie consentono di utilizzare tecniche endoscopiche per tale operazione.
Se una persona ha solo piccoli rami dilatati, può essere utilizzata la scleroterapia. Questa operazione prevede l'iniezione in vena di una soluzione sclerosante per sigillare le pareti venose. Successivamente vengono effettuate ripetute iniezioni in altre sezioni della vena, ottenendo la completa obliterazione della vena.
Per le vene varicose viene utilizzata anche la terapia chirurgica combinata, in cui vengono rimossi i grandi tronchi delle vene alterate e viene eseguita la scleroterapia dei piccoli rami. Dopo l'intervento chirurgico, si consiglia ai pazienti di continuare a indossare una benda elastica per 8-12 settimane.
Trattamento conservativo
Chi cerca una cura efficace e miracolosa contro le vene varicose rimarrà subito deluso: anche i farmaci più moderni e costosi non riescono ad eliminare completamente le vene varicose. Aiutano ad alleviare il dolore, il gonfiore e persino a migliorare le condizioni della parete venosa, ma non si verifica un recupero completo.

Inoltre, il trattamento conservativo ha un effetto notevole solo nella fase iniziale della malattia, dopo di che viene effettuato per prevenire l'ulteriore sviluppo delle vene varicose. Il ruolo principale nel trattamento di questa malattia appartiene ai medicinali a base di erbe, che si basano su sostanze vegetali naturali. Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che la maggior parte dei farmaci venotonici causano fotosensibilità; quando li si assume, non dovrebbe essere consentita l'esposizione della pelle esposta alla luce solare.
Oltre all'uso di farmaci, misure di rilassamento ed esercizi speciali per le gambe, i medici raccomandano vivamente di indossare regolarmente calze compressive: calze autoreggenti, gambaletti, collant. Migliorano la microcircolazione sanguigna e prevengono la formazione di edemi. È molto importante scegliere la taglia corretta delle calze elastiche e il grado di compressione, che può essere sia preventivo che terapeutico.
Trattamento con compresse e unguenti
Per migliorare il tono vascolare vengono utilizzate compresse venotoniche per le vene varicose: flebotonici. Questi farmaci sono analoghi e contengono una frazione flavonoide purificata costituita per il 90% da diosmina. Prendono una compressa due volte al giorno, il corso del trattamento viene selezionato individualmente.
Puoi ridurre la permeabilità capillare, ridurre la viscosità del sangue e aumentare il tono delle vene con l'aiuto di preparati a base di ippocastano
Come trattare le vene varicose con rimedi popolari
Esistono numerosi metodi per trattare le vene varicose sulle gambe con rimedi popolari, sia per uso esterno che interno. Di seguito sono riportati i più comuni:
- I fiori di ippocastano (50 grammi) devono essere versati con 500 grammi di alcol, quindi lasciati fermentare per 14 giorni, agitando la bottiglia ogni giorno. Passare la tintura attraverso la rete e prenderne un cucchiaio con acqua tre volte al giorno prima dei pasti. Una volta che sei stato trattato per una settimana, fai una pausa per due settimane. Quindi il trattamento può essere ricominciato.
- Per le vene varicose si utilizza un infuso di ortica essiccata. Le foglie secche e tritate della pianta vengono versate in un thermos con 1/2 litro di acqua bollente, lasciate per 30-40 minuti, filtrate e prese 1/3 di tazza 3 volte al giorno 1 ora dopo i pasti.
- Impacco al pomodoro. Pomodoro tritato finemente, posto su una benda, una garza e applicato sul punto dolente. Per comodità, puoi legarlo con un elastico o un'altra benda. Tieni questo impacco sulla vena per 2 ore, quindi sostituiscilo con uno nuovo e così via per un totale di 3 volte. La comodità di questo impacco è che può essere ripetuto ogni giorno.
- Tintura di olio di noci: tritare le noci acerbe, versarle in un contenitore di vetro, versare l'olio d'oliva e lasciare per 40 giorni in un luogo soleggiato. Lubrificare le aree doloranti con la tintura preparata. Il corso del trattamento è lungo, come con l'uso di Kalanchoe.
Oltre ai rimedi popolari, molti pazienti con vene varicose integrano la terapia con ginnastica speciale: gli esercizi di Mikulin ti permettono di sentire un miglioramento significativo.
Complicazioni delle vene varicose delle gambe
Molto spesso appare come una complicazione delle vene varicose tromboflebite acuta delle vene superficiali. A volte, a causa di un danno, le vene varicose si rompono e sanguinano. Quando il sangue fuoriesce da un nodo scoppiato, è possibile una perdita di sangue molto significativa.
Inoltre, a causa dell’aumento della pressione nel sistema venoso, il flusso sanguigno arterioso rallenta. Per questo motivo, potrebbe svilupparsi ipossia e oltre carenza di ossigeno. Come risultato dello sviluppo di questa condizione, le cellule dei tessuti possono morire, il che è un processo pericoloso per il corpo. A causa del grave ristagno del sangue nelle vene, le tossine si accumulano nei tessuti.
Le complicazioni di questa malattia includono anche il blocco dei vasi sanguigni da parte di un coagulo di sangue, la nutrizione compromessa dei tessuti delle gambe e la comparsa di pigmentazione e scurimento della pelle.
Lo strato di grasso sottocutaneo diventa gradualmente più denso e dermatite, ulcere trofiche venose. In casi molto rari, tali ulcere degenerano in formazioni maligne.
Se la malattia continua per un lungo periodo, la persona potrebbe svilupparsi successivamente insufficienza venosa cronica.
Ma la complicanza più pericolosa delle vene varicose è embolia polmonare. Questa malattia può essere fatale.
Misure preventive

Se appartieni a un gruppo a rischio, i tuoi parenti hanno sofferto di vene varicose o sono costretti a trascorrere molto tempo in piedi a causa della loro occupazione, devi prestare particolare attenzione allo stato delle tue gambe per non perdere i primi “campanelli”.
Le misure preventive di base aiutano a prevenire l’insorgenza della malattia e anche a rallentare il progresso delle vene varicose esistenti.
Misure di prevenzione:
- Evitare la sovraesposizione alla luce solare e ai bagni caldi. Idealmente, gli stabilimenti balneari e le saune non dovrebbero essere visitati affatto.
- Evitare di indossare scarpe strette, calze strette e indumenti attillati.
- L'altezza ottimale del tallone non è superiore a 6 cm.
- Evitare l'aumento di peso. Prova a seguire una dieta ricca di fibre, verdura e frutta.
- Evitare attività fisica eccessivamente intensa e sollevamenti pesanti.
- Esegui esercizi speciali per le gambe, incluso il sollevamento (“bicicletta”, “forbici”).
- Fai l'automassaggio se non ci sono vene gonfie.
- Alla fine della giornata, lavati i piedi in acqua fresca; anche una doccia di contrasto ha un effetto positivo.
Nonostante la sua prevalenza, le vene varicose sono piuttosto difficili da trattare. Quando compaiono i primi sintomi allarmanti, non ritardare la visita da un chirurgo vascolare, perché prima viene rilevata la malattia, maggiori sono le possibilità di evitare l'intervento chirurgico.
Previsione
Le vene varicose delle gambe sono una malattia che può essere curata per anni; anche dopo la rimozione chirurgica, l'80% di essi ricompare.
La prognosi dipende dalla fase in cui viene iniziato il trattamento. Una serie di misure preventive nelle fasi iniziali (trattamento delle vene varicose con venotonici due volte l'anno e uno stile di vita sano) consente di fermare l'ulteriore sviluppo della malattia. Dovrai aderire a un rigoroso quadro di prevenzione per tutta la vita.
Nelle fasi successive (con comparsa di gravi deformazioni, nodi, gonfiore e segni di carenza di ossigeno nei tessuti), la prognosi è determinata dalla presenza di malattie concomitanti (diabete, obesità) e dalla volontà del paziente di seguire le raccomandazioni del medico (farsi visitare, assumere farmaci, perdere peso).
Nel diabete mellito, le complicanze delle vene varicose (tromboflebiti, ulcere trofiche) si sviluppano nell'89%.
Le vene varicose sono considerate una malattia non pericolosa per la vita, ma le sue complicanze possono peggiorare notevolmente la qualità della vita e la prognosi. Con la trombosi venosa profonda, circa il 50% dei pazienti muore di tromboembolia entro 3 mesi.